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Clima-Express.com

Giorgia Miotto, 11-04-2021

Clima-express.com ti affianca per una gestione ottimale e a norma della tua caldaia e condizionatore. Sono poche le linee guida da seguire, ma essenziali per proteggerti da rischi inutili ed evitare di incorrere in spiacevoli sanzioni. Abbiamo cura che tutti i nostri clienti siano ben informati sulle operazioni necessarie, per questo con parole semplici vogliamo descriverti i principali interventi da seguire.

Tutti gli impianti di riscaldamento e raffrescamento situati nella Regione Veneto devono essere iscritti al CIRCE - Catasto Impianti e Rapporti di Controllo di Efficienza energetica – per la registrazione del libretto d’impianto e per il suo costante aggiornamento (D.G.R.V. 1363/2014). Il responsabile dell’impianto può accedere al portale tramite il codice catasto e chiave di accesso, entrambi forniti da installatore o manutentore.

Il RESPONSABILE dell’impianto ha la responsabilità civile e penale affinché siano eseguite tutte le operazioni di controllo e manutenzione secondo normativa vigente. Deve assicurarsi che il lavoro svolto sia stato eseguito a regola d’arte e avere tutta la documentazione necessaria. È quindi fondamentale affidarsi a un professionista del settore che sia abilitato!

Il RESPONSABILE è il proprietario dell’impianto, o l’inquilino in caso di contratto di locazione.

La MANUTENZIONE ORDINARIA con la pulizia della caldaia viene eseguita 1 volta all’anno, preferibilmente nel periodo da marzo a ottobre, cadenza che viene specificata dal produttore nel libretto d’istruzioni. I controlli sono obbligatori per legge, permettono di individuare eventuali guasti e anomalie e garantiscono una migliore efficienza dell’impianto.

Insieme alla manutenzione ordinaria annuale deve essere svolto il controllo di EFFICIENZA ENERGETICA (DPR 74/2013) – c.d. “analisi fumi”. È OBBLIGATORIO per impianti termici di climatizzazione invernale con potenza termica > 10 kW e per la climatizzazione estiva con potenza > 12 kW. Dopo il controllo viene redatto il RAPPORTO DI EFFICIENZA ENERGETICA, una sezione del libretto d'impianto che rappresenta una carta d'identità della caldaia: il tecnico dovrà compilarla, specificando eventuali mancanze. Uno dei documenti che deve essere presente è la DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ, descrive in che modo è stato costruito l'impianto ed è fondamentale per l'assicurazione ma anche per l'agibilità di un immobile. In caso di assenza verrà segnalato dai nostri tecnici, sarà necessario che il cliente ricerchi la certificazione fra i documenti dell’abitazione o la richieda all’idraulico installatore dell’impianto e ne inserisca una copia nel libretto della caldaia. Un altro intervento necessario è il TRATTAMENTO ACQUE D’IMPIANTO, che previene corrosioni e depositi. Per tutti gli impianti, senza distinzione di potenza o tipologia, sono obbligatori l’installazione di un filtro e un condizionamento chimico (UNI 8065:2019):

  • Per la parte di riscaldamento deve essere previsto un lavaggio dell’impianto e inserito un filtro magnetico defangatore;
  • Per il trattamento dell’acqua potabile deve essere presente un filtro a rete e dosatore di polifosfati. L’obbligo può prevedere anche l’addolcitore in caso di durezza dell’acqua ( > 15° fr ) ed elevata potenza dell’impianto.

Per il trattamento acqua d’impianto Clima-express.com utilizza solo i migliori prodotti Manta Ecologica, sempre disponibili in magazzino e specifici per ogni tua necessità. In occasione del controllo di efficienza energetica deve essere svolto anche il CONTROLLO DI TENUTA dell’impianto gas (UNI 11137), funzionale a valutare la possibile dispersione di combustibile nell’ambiente. La prova di tenuta può dare diversi esiti: impianto idoneo al funzionamento, idoneità temporanea o non idoneità. Al termine di ogni prova è obbligatorio rilasciare il rapporto di controllo con l’esito della prova di tenuta.

Un esempio concreto che ben dimostra la necessità di questi documenti è il possibile caso di incendio: l’assicurazione potrebbe non rispondere se la prova di tenuta dell’impianto non è stata eseguita o l’esito risulta negativo, così come per il rapporto di controllo di efficienza energetica o la l’assenza della dichiarazione di conformità.

In mancanza di uno di questi interventi l’impianto NON è sicuro e NON è a norma! Non mettere a rischio te e chi ti è vicino, affidati a un professionista. Prendendo visione, sei consapevole delle necessità del tuo impianto e della legislazione vigente, che deve essere rispettata per evitare le sanzioni previste.